La notte era scura, il babbo russava la piccola invece un po’ si annoiava. A me nessun topo ha mai fatto paura, disse. Andrò all’AVVENTURA. Il cielo era nero, la neve in tempesta, la piccola entrò nella fitta foresta…Donaldson Scheffer
Il nostro centro estivo rispecchia ciò in cui crediamo profondamente: il contatto continuo e intenzionale con un ambiente selvatico e il prendersi cura degli animali, i cavalli, fin dai primi anni di vita è una base imprescindibile per uno sviluppo sano ed equilibrato dei bambini e lo sviluppo di tutte le competenze essenziali per l’apprendimento e la vita; possiamo dare ai bambini la possibilità di scoprire le potenzialità della loro esperienza in questo mondo.
La natura è un luogo privilegiato dell’avventura e della scoperta: ogni giorno possono accadere cose inaspettate. Tutto è in continuo cambiamento, ad ogni passo c’è qualcosa di diverso rispetto al precedente. Stare fuori è di per sé una grande avventura e può risultare la vera realtà in cui imparare a coltivare uno sguardo e un pensiero che sa contemplare il non cercato, l’incontro, il caso, la ricerca. I bambini escono per incontrare il mondo. Gli spazi esterni e naturali rappresentano decisamente contesti non conformi in cui danzare bambini e adulti assieme, per costruire e contrattare nuove teorie. Uscire allo scoperto e mettersi in gioco. Uscire allo scoperto: stare fuori, mostrarsi, non avere grandi difese, vincere le resistenze, sentirsi più fragili, scoprire di avere molta forza, affidarsi agli altri, al tempo, al contesto, alla terra… Uscire allo scoperto significa anche non darsi dei confini di sicurezza e certezza ma avventurarsi in spazi che si conoscono meno e in cui la probabilità del non conosciuto aumenta: maggiori possibilità di agire il movimento, utilizzo e sviluppo dei sensi, possibilità di esprimere la creatività, felicità della scoperta, dimensione dell’avventura, gusto per l’esplorazione, lo stupore, dare spazio alla fantasia, autonomia personale, liberi nel silenzio, giocare all’aria aperta, confrontarsi con l’ambiente esterno, sperimentazione con materiali naturali e poveri, introduzione del gioco senza gioco, sviluppare lo spirito di osservazione, superare alcune paure, mettersi alla prova e cercare i propri limiti e le possibilità, imparare a misurarsi con il rischio e a riconoscere il pericolo, potenziare il senso di orientamento, possibilità di scegliere compagni diversi.
Le nostre giornate “ricche” raccontano di laboratori creativi e pittorici, laboratori di scrittura creativa, giochi di costruzione, giochi di fortuna, giochi di competizione, giochi di vertigine, giochi di finzione, giornate in piscina; attività sportive; per i bambini è interessante osservare negli animali “pattern” di cura, ma sono altrettanto significative le occasioni nelle quali i bambini possono attivare loro stessi dimensioni di cura verso gli animali; passeggiate a cavallo.
Questo è il nostro centro estivo!